GIOVEDI' SANTO - I Sepolcri

Ogni Giovedì Santo nelle chiese di Montescaglioso si ricorda l’Ultima Cena consumata da Gesù prima della passione; secondo consolidata consuetudine, la Liturgia prevede infatti la celebrazione della S. Messa detta "In Coena Domini", con il suggestivo rito della lavanda dei piedi e la distribuzione del pane, a simboleggiare appunto l'Ultima Cena.
In serata si svolgono i tradizionali pellegrinaggi per visitare tutte le chiese ove, in sontuosi apparati baroccheggianti, vengono allestiti gli altari della Reposizione o Sepolcri.
L'Eucarestia viene esposta in una teca dorata, circondata da drappi e germogliature ottenute dalle donne con grano e legumi lasciati germinare in poca acqua e al buio.

Nella stessa serata o il Venerdì Santo, nelle chiese delle confraternite, si celebravano l' chrialist', ovvero il canto di Salmi in presenza di tredici candele infisse in un triangolo (praticamente l'Ufficio delle Tenebre). Ai lati gli apostoli, al vertice il Cristo.
Ad ogni passaggio del rito si spegneva una candela, finché spenta l'ultima, nella chiesa calava il buio ed i presenti sbattevano sedie o quant'altro per simulare il terremoto che accompagnò la morte di Gesù Cristo sul Golgota.



- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto a cura di Angelo Lospinuso (CEA Montescaglioso).